
RIDUZIONE PREZZI - I risparmi così ottenuti potranno tradursi in un contenimento dei prezzi di copertina, a beneficio dei consumatori. Lo sviluppo degli strumenti informatici dovrebbe portare anche a un aumento della durata media dei libri scolastici: le integrazioni della nuova edizione potrebbero infatti essere inserite nel supporto informatico, senza modificare il testo cartaceo. In questo modo, verrebbe agevolato l'utilizzo dei testi per più anni, favorendo inoltre forme alternative di commercializzazione, come il noleggio, il comodato d'uso e l'acquisto di libri usati. Alcune case editrici (De Agostini, Zanichelli, Capitello, Principato e SEI) hanno inoltre presentato impegni finalizzati proprio a permettere lo sviluppo del noleggio, negoziando accordi con i noleggiatori interessati: si aprono in questo modo possibilità di sviluppo di un mercato che può costituire un'opportunità importante nell'ottica di un contenimento della spesa delle famiglie. De Agostini, Principato, Capitello e SEI hanno inoltre espresso disponibilità a consentire lo sviluppo del comodato d'uso. Secondo l'Autorità gli impegni presentati, che riguardano un mercato del valore di circa 460 milioni annui, sono tali da far venir meno i profili anticoncorrenziali contestati in avvio di istruttoria. L'Associazione Editori e gli editori interessati dal procedimento dovranno presentare all'Autorità, entro il 31 dicembre 2008 e con cadenza annuale, per i successivi tre anni, una relazione dettagliata sull'attuazione degli impegni assunti nel mercato dell'editoria scolastica.
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